Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza

Indirizzo: Piazza Giacomo Matteotti, 1, 85020 Atella PZ, Italia.
Telefono: 0972716611.
Sito web: comune.atella.pz.it
Specialità: Servizi pubblici, Municipio.
Altri dati di interesse: Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 38 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.4/5.

📌 Posizione di Comune di Atella

Comune di Atella Piazza Giacomo Matteotti, 1, 85020 Atella PZ, Italia

⏰ Orario di apertura di Comune di Atella

  • Lunedì: 08–14, 15–18
  • Martedì: 08–14
  • Mercoledì: 08–14
  • Giovedì: 08–14, 15–18
  • Venerdì: 08–14
  • Sabato: Chiuso
  • Domenica: Chiuso

Introduzione al Comune di Atella

Il Comune di Atella è un'amministrazione comunale situata nella città di Atella, in provincia di Potenza, regione Basilicata. Con sede in Piazza Giacomo Matteotti, 1, 85020 Atella PZ, Italia, il Comune offre una vasta gamma di servizi pubblici per soddisfare le esigenze della sua popolazione e del territorio.

Ubicazione e Caratteristiche

Ubicato in una zona ricca di storia e cultura, il Comune di Atella si distingue per la sua capacità di promuovere e sviluppare le specialità locali, tra cui la raccolta del grano nel territorio di Atella. Servizi pubblici e Municipio sono le specialità principali offerte dalla municipalità.

Accessibilità e Servizi

  1. Parcheggio accessibile per sedia a rotelle
  2. Servizi pubblici efficienti e regolari
  3. Promozione della cultura e delle tradizioni locali

Recensioni e Valutazioni

Il Comune di Atella ha ricevuto 38 recensioni su Google My Business, con una valutazione media di 4.4/5. Questo indica un elevato livello di soddisfazione da parte dei cittadini e degli utenti che hanno interagito con l'amministrazione comunale. Una recensione in particolare evidenzia "Un momento della mietitura del grano nel territorio di Atella, PZ", che testimonia la promozione dei prodotti e delle tradizioni locali.

Contatti e Informazioni Utili

Per ulteriori informazioni o per contattare il Comune di Atella, si prega di visitare la loro página web ufficiale o chiamare direttamente il numero di telefono: 0972716611.

Conclusione

Il Comune di Atella rappresenta un punto di riferimento importante per la sua comunità e per coloro che desiderano chiaramente immergersi nella ricca cultura e nelle tradizioni della regione Basilicata. Con un'elevata valutazione e recensioni positive, è sicuramente un soggetto degno di fiducia e di supporto. Vi invitiamo caldamente a visitare la loro pagina web per scoprire di più sulle opportunità e i programmi offerti, e a non esitare a contattarli per qualsiasi esigenza o informazione.

👍 Recensioni di Comune di Atella

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Franca R.
5/5

Un momento della mietitura del grano nel territorio di Atella, PZ

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Domenico F. C.
5/5

Atella, è un piccolo centro abitato nella Zona del Vulture. Proprio perché di dimensioni contenute ha una elevata vivibilità: è pulito e ordinato. È il paese che ha dato i "natali" a Rionero in Vulture quando, qualche centinaio di anni fa, causa la malaria alcuni abitanti si spostarono sotto le pendici del Vulture per sfuggire alla "pandemia" insediandosi stabilmente. Nella zona è il luogo ideale per vivere, anche perché in inverno la temperatura è sempre più elevata, di qualche grado, data la minore altitudine e ciò non guasta. Ad Atella, se trovi una casa nella "zona vecchia" , puoi fare a meno dell'auto anzi, è consigliato.
Nei secoli è avvenuto un fenomeno inverso: tanti "rioneresi" sono tornati a vivere ad Atella. Nel paragone, infatti, il piccolo centro ha (nettamente) la meglio. Se vi riesce, comprate un vecchio immobile, ristrutturatelo e ...... Buona Vita ad Atella.

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Francesco G.
5/5

Sebbene la sua fondazione sia datata al trecento, esistono alcune ipotesi che identificano un'origine ancor più antica del comune. Alcuni ritengono che Atella fosse stata fondata nel III secolo a.C.[senza fonte], da profughi provenienti dall'omonima città campana, o che fosse sorta sulle rovine di un'altra città (Celenna), menzionata dal poeta latino Virgilio nell’Eneide. Alcuni reperti, come una necropoli del IV secolo a.C. e un sarcofago d'epoca imperiale romana (oggi conservato nel Museo archeologico nazionale di Napoli), sembrano comprovare un'origine più antica di quella riconosciuta attualmente. Nei pressi della "Torre degli Embrici", scavi archeologici hanno riportato alla luce nel 2004 un insediamento agricolo-termale, risalente agli ultimi secoli prima di Cristo e occupato fino al tardo Medioevo.

Una bolla di papa Eugenio III datata 1152 diede vita a "Santa Maria di Rivonigro", casale del feudo di Atella, a sua volta appartenente al vescovo di Rapolla. Tuttavia l'abitato è il risultato di un impianto di fondazione dalla forma scacchiera risalente tra il 1320 ed il 1330, a seguito di una riorganizzazione economico-sociale voluta dagli angioini. Giovanni d'Angiò, figlio di re Carlo II, nonché conte di Gravina e signore di San Fele, Vitalba ed Armaterra, promise l'esenzione dalle imposte per 10 anni a coloro che si sarebbero trasferiti nella città che stava sorgendo per suo volere. Questa proposta si rivelò vantaggiosa per tutti quei cittadini che erano stati impoveriti dalle continue guerre e oppressi dai pesanti tributi dei feudatari del Vulture e dintorni.

Fu così che Atella venne popolata da gente proveniente perlopiù dalle zone di Rionero, Monticchio, Lagopesole, Agromonte, Balvano, Caldane, Sant'Andrea ed altri luoghi della zona. Sotto il governo angioino, Atella divenne un centro economico e militare molto importante, tanto da essere, a quel tempo, una delle città più ricche della Basilicata e, proprio per il suo crescente sviluppo, subì un notevole incremento demografico. La città venne dotata di mura e di un castello, il suo accesso era assicurato da due porte di cui al giorno oggi è rimasta solamente una, quella di San Michele. I prodotti atellani come cereali, formaggi e salumi venivano esportati nelle città più importanti del meridione e diversi atellani strinsero rapporti con alcune corti principesche italiane.

Quest'epoca di pace e prosperità duro circa un secolo e per Atella si prospettò un progressivo declino, causa i ripetuti saccheggi, i continui passaggi da un feudatario all'altro e violente scosse sismiche. Nel 1423, la città divenne feudo di Giovanni Caracciolo mentre nel 1496 fu saccheggiata dall'esercito francese di Gilberto di Montpensier e conquistata nel 1502 dal generale aragonese Gonzalo Fernández de Córdoba dopo un assedio di circa 30 giorni. In seguito numerosi nobili ebbero in dote Atella, come Filippo Chalon nel 1530, Antonio de Leyva nel 1532 e altre famiglie come i Capua, i Gesualdo e i Filomarino.

Il comune venne seriamente danneggiato dal terremoto del 1694 che rovinò gran parte del patrimonio urbano, soprattutto il castello, di cui rimane, al giorno d'oggi, solamente la Torre Angioina. Il sisma costrinse anche molti abitanti della cittadina a trasferirsi a Melfi che, seppure anch'essa danneggiata, presentava migliori condizioni di vivibilità. Nel 1851 ci fu un altro sisma che quasi distrusse il paese. Nel periodo dell'unità d'Italia, Atella partecipò attivamente al brigantaggio post-unitario che interessò gran parte della Basilicata. Circa un centinaio furono gli atellani coinvolti nelle rivolte brigantesche successive al 1861. Il maggior rappresentante del brigantaggio atellano fu Giuseppe Caruso, luogotenente di Carmine Crocco, che poi tradì il suo capo dopo essersi costituito alla Guardia Nazionale Italiana.

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Laura L.
4/5

Gran bel paese, tenuto bene e soprattutto le strutture antiche sono ben tenute, le strade sono pulite

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Antonio S.
5/5

Sempre bella!

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
maurizio P.
4/5

Piccolo paesello lucano da cui ha avuto origine Rionero, da visitare i vicoli, gli scavi archeologici e le campagne limitrofe

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Giuseppe P.
5/5

Meraviglioso il mio paese

Comune di Atella - Atella, Provincia di Potenza
Marco P.
4/5

Paesino carino e ben curato

Go up