Cripta di Santa Cristina - Carpignano Salentino, Provincia di Lecce

La Cripta di Santa Cristina: Un Viaggio nel Tempo a Carpignano Salentino

La Cripta di Santa Cristina, situata in Via Pasubio, 29 a Carpignano Salentino (Lecce), rappresenta una testimonianza unica e affascinante della storia e della fede in Puglia. Si tratta di un complesso sotterraneo di notevole importanza, non solo per il suo valore archeologico, ma anche per il suo significato religioso e per la rarità di documenti che ne conservano la storia. L'edificio, di epoca romana, ha subito nel corso dei secoli diverse trasformazioni, assumendo caratteristiche che riflettono i vari periodi storici in cui è stato utilizzato. Attualmente, la Cripta è gestita con cura e valorizzata come attrazione turistica, offrendo ai visitatori l'opportunità di esplorare un luogo ricco di segreti e di fascino.

Caratteristiche e Storia

La Cripta è una struttura complessa, sviluppatasi in più livelli sotterranei. Le sue origini risalgono all'epoca romana, quando era probabilmente utilizzata come luogo di culto dedicato a divinità locali. Nel corso del Medioevo, la Cripta fu trasformata in una chiesa privata, appartenente alla famiglia De' Concili, una delle più importanti famiglie nobiliari di Carpignano. La famiglia De' Concili commissionò la realizzazione di affreschi che decoravano le pareti della Cripta, raffiguranti scene religiose e figure allegoriche. Ciò che rende la Cripta particolarmente interessante è la presenza di documenti originali che identificano gli artisti che realizzarono gli affreschi, un dato di fondamentale importanza per la storia dell'arte medievale.

Ubicazione e Accessibilità

L'indirizzo preciso della Cripta è Via Pasubio, 29, 73020 Carpignano Salentino LE, Italia. L'accesso è facilitato dalla sua posizione nel cuore del paese, facilmente raggiungibile in auto o in autobus. Il numero di telefono per informazioni e prenotazioni è 3394402579. Per maggiori dettagli e informazioni utili, si può consultare il sito web ufficiale: viaggiareinpuglia.it. La Cripta è aperta su richiesta telefonica, offrendo un'esperienza di visita personalizzata e più intima.

Informazioni Utili per i Visitatori

• Specialità: Chiesa cattolica, Sito storico, Attrazione turistica.
• Media delle opinioni: 4.7/5
• Opinioni: L'azienda riceve un elevato numero di recensioni positive su Google My Business (121 recensioni).
• Biglietti d'ingresso: Non sono richiesti biglietti d'ingresso.
• Orari di apertura: Aperta su richiesta telefonica, garantendo flessibilità e personalizzazione della visita.
• Servizi: La visita è guidata da volontari che forniscono informazioni dettagliate sulla storia e sulle caratteristiche della Cripta.

Per una visita ancora più completa, si consiglia di esplorare anche il vicino frantoio ipogeo situato sotto la rotonda stradale, un'altra interessante attrazione locale. La Cripta di Santa Cristina offre ai visitatori la possibilità di immergersi in un passato ricco di storia e di arte, scoprendo i segreti di un luogo unico nel suo genere. L'ambiente suggestivo e l'atmosfera intima la rendono un luogo ideale per un'esperienza culturale significativa. La Cripta rappresenta un prezioso patrimonio storico e artistico, un tesoro da preservare e valorizzare per le future generazioni.

Perché Visitare la Cripta di Santa Cristina

La Cripta di Santa Cristina rappresenta una meta imperdibile per chi visita la Puglia e desidera scoprire le sue radici storiche e artistiche. La sua importanza risiede nella combinazione di elementi unici: un sito archeologico di epoca romana, una chiesa medievale con affreschi di pregio e la presenza di documenti originali che ne testimoniano la storia. La possibilità di visitare la Cripta su richiesta telefonica e la presenza di una guida volontaria rendono l'esperienza ancora più personalizzata e coinvolgente. Inoltre, la sua vicinanza ad altre attrazioni locali, come il frantoio ipogeo, ne aumenta l'attrattiva turistica. La Cripta di Santa Cristina è un luogo che invita alla scoperta e alla riflessione, un'occasione per immergersi nella storia e nella cultura della Puglia.

👍 Recensioni di Cripta di Santa Cristina

Domenico

5/5

Apertura su richiesta telefonica. Guida volontaria ci ha aperto la struttura dandoci tante informazioni su questo luogo che ha vissuto diversi periodi storici. Di importanza per gli studiosi, perché l'unica con date e nomi degli autori degli affreschi. N.B.: non è possibile fotografare gli stessi. Consiglio la visita al vicinissimo frantoio ipogeo sito sotto la vicina rotonda stradale. Non è richiesto alcun biglietto d'ingresso.

Francesco G.

5/5

Semplicemente un piccolo gioiello.
Aperta su richiesta telefonica, entrata a offerta libera.
1 ora di interessantissima e coinvolgente spiegazione da parte della guida/volontario dell'iconografia e del significato dei dipinti bizantini raccontando anche la storia della cripta e della chiesa. Magnifico

Sara G.

5/5

Bellissima! Da vedere assolutamente. Si può visitare solo con una guida dell'associazione. All'ingresso troverete degli orari e dei giorni limitati, ma qualora doveste trovarvi in zona in altri orari, non esitate a chiamare al numero indicato perché potreste trovare una guida disponibile anche fuori orario. Guide locali preparatissime e coinvolgenti.

Iris R.

5/5

Meravigliosa cripta bizantina e poi cristiana. Se si vuole scoprire un qualcosa di alternativo si soliti itinerari è consigliato un passaggio qui. Dove ad attendervi saranno dei volontari che con grande enfasi vi trasmetteranno il loro amore per questo luogo. Ingresso libero.

Roberto C.

5/5

Affreschi molto belli !!! La gente molto gentile e accogliente!!!

Luigi P.

4/5

Bellissima cripta, un po' maltrattata dal tempo e dalle esigenze personali e religiose nel corso dei secoli.
Purtroppo non è possibile fare neanche una semplice foto per ricordo al suo interno.
Gli affreschi sono uno spettacolo per gli occhi del visitatore, soprattutto di chi è incuriosito dalla cultura bizantina del Salento.
L'ingresso è completamente gratuito e bisogna chiamare prima per prenotare la visita.
Piccola nota: c'è un ultimo affresco non identificato dove si trovava il "piscistoio", può trattarsi di Santa Ifigenia, nonostante non sua stato ancora identificato.
Consigliatissima.

Fernando M.

5/5

Conosco benissimo la Cripta come altri luoghi a Carpignano Sal. peccato che in occasione dei 3 gg. della sagra erano tutti chiusi con dispiacere dei turisti che sono passati numerosi

Marco B.

5/5

Assolutamente da visitare.
Il signor Francesco è venuto apposta ad aprirci e soprattutto ci ha guidato in una visita approfondita, con finezza di dettagli e grande competenza, facendoci scoprire significato e storia di pitture e iscrizioni bizantine...
GRAZIE!