Fanzolo - Vedelago, Provincia di Treviso

Fabio P.

Piccola stazione di campagna, (in stato di degrado apparentemente abbandonata) con due binari, anche se si trova in un tratto ferroviario a binario unico. Ci sono due obliteratrici, tra l'altro vandalizzate, dunque inutilizzabili. Tre sedie coperte da una piccola tettoia. È assente il sottopassaggio per accedere al binario 2. A questo punto, più che di stazione, sarebbe corretto parlare di fermata del treno. Il parcheggio è abbastanza piccolo, ma sufficiente per l'utenza della stazione.
Nonostante tutto è utile per gli abitanti nei paraggi.

Giœ S.

Fanzolo di Vedelago: tra storia, natura e tranquillità

Fanzolo è una frazione del comune di Vedelago, situata in provincia di Treviso, nel cuore della pianura veneta. Questo piccolo centro si distingue per il suo carattere tranquillo e la forte connessione con la storia e il territorio circostante.

Uno dei suoi simboli più noti è Villa Emo, capolavoro dell'architetto Andrea Palladio, patrimonio dell'UNESCO e perfetto esempio di villa veneta rinascimentale. Con le sue linee eleganti e gli affreschi di Giovanni Battista Zelotti, rappresenta un'attrazione imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia.

Oltre al valore storico, Fanzolo offre un ambiente sereno e rurale, con ampie aree verdi, aziende agricole e piccoli borghi caratteristici. Non mancano realtà industriali e artigianali che contribuiscono all'economia locale, mantenendo un equilibrio tra tradizione e modernità.

Fanzolo è inoltre dotata di una stazione ferroviaria, situata lungo la linea Bassano del Grappa - Venezia, che la collega comodamente a città importanti come Castelfranco Veneto e Treviso. Questo la rende un punto strategico per chi viaggia sia per lavoro che per turismo.

Grazie alla sua posizione lungo la strada regionale che collega Castelfranco Veneto a Treviso e alla presenza della ferrovia, Fanzolo è facilmente accessibile e rappresenta un punto di passaggio ideale per chi desidera scoprire il fascino della Marca Trevigiana.

Matteo G.

Stazione scarna, senza alcun tipo di riparo, o accoglienza, tantomeno dotata di bar o vendita biglietti
Da notare l'assenza di sottopassaggio per raggiungere il secondo binario, cosa che rende l'attraversamento alquanto pericoloso

Matteo Z.

Normale stazione di passaggio. Non c'è niente. No bagno. No biglietteria. Piccolo riparo con tre sedie. No bar. Si obbliteratrice.

Mary M.

Stazione solo col nome del paese, basta! No riparo, no biglietti, si insomma, solo fermata treno e poi arrangiati

Phoenix_tattooart_studio B.

Работает но людей нет, разрушена. Возможно под реставрацию.

Giampiero C.

Federico