RistorEsu Nord Piovego - Padova, Provincia di Padova

Alessandro P.

Tralasciando le lunghe file interminabili, se sei arriva verso fine turno circa per le 14 si fa veramente volta fatica a trovare qualcosa di gradevole, il pane ormai finito (avrai al suo posto due grissini) i primi solitamente sono scotti e miseri nelle porzioni, si spera nei secondi se si ha la fortuna di trovare le patate prezzemolate potrai assaggiare qualcosa di unico, unico perchè ogni pezzo di patata ha un colore, sapore e consistenza diversa, questo mitico mistero ancora da scoprire è accompagnato da qualche scaloppina ceduta sempre col braccino corto. Consiglio di entrare per riempire le borraccie.

Caterina M.

Buona esperienza.
Quando nel menù leggete pizza non credeteci perché non c'è mai.
Peccato non si possa pagare con bancomat.

Benedetta T.

Il servizio di ristorazione Esu Nord Piovego è decisamente un ambiente adatto per pranzare/cenare se studenti UniPd. Il cibo è buono (magari determinati alimenti non sempre lo sono ma può variare) per essere comunque una mensa universitaria. L'unica pecca secondo me l'ambiente Molto caotico, soprattutto nei periodi delle lezioni mentre magari in sessione è un po' più tranquillo perché molti studenti sono a casa.
Il personale è molto disponibile e cordiale.
Secondo me un bel servizio di cui usufruire se studente unipd perché è un esperienza che magari può essere vissuta in maniera diversa dalla mia ma sicuramente va fatta!

Fantastico e molto pratico secondo me il Servizio d'Asporto che prevede Pizza o Panini (di vari gusti), oltre a essere appunto molto pratici sono anche buoni.

Riguardo i costi:
- 3,50€ pasto ridotto quindi o solo un Primo o solo un Secondo + dolce
- 4,50€ primo + secondo + dolce
- Il servizio è invece Gratuito se si ottiene la Borsa di Studio UniPd.

Alessia L.

SI PUÒ FARE DI PIÙ, negli anni è calata la qualità. Piatti vegani miseri, la pizza però non è male. Per quanto riguarda il personale, dipende da chi trovi, alcuni sono sempre col sorriso altri ti urlano dietro. Nel complesso è una mesa universitaria come tante altre

Alberto S.

Ottimo servizio e ampia scelta di piatti, pizza sempre disponibile e abbastanza buona. Purtroppo capita spesso che si formino lunghe code per il pasto data la vicinanza alle principali facoltà. Ora si può anche pagare con carte senza commissioni aggiunte.

gabriele P.

Mensa universitaria, ho mangiato tutto sommato abbastanza bene, sopra le aspettative viste le voci che girano su questa mensa, unica pecca che quasi a qualsiasi orario è stracolma di gente, comunque la fila è abbastanza scorrevole e tendenzialmente si riesce a trovare posto con massimo 20/25 minuti di attesa

Giacomo S.

Punti forti: rapidità nel servizio, nonostante le lunghe file dovute ad un grande afflusso di persone, personale piuttosto cordiale e ambiente spazioso, si riesce sempre a trovare un posto dove sedersi anche nelle ore di punta.

Punti deboli: il cibo. Spesso la cottura è sbagliata o vengono riproposti piatti del giorno prima, che, con buona probabilità, sono gli avanzi del giorno prima

Giacomo B.

Piovego Nord, La mensa universitaria, non è un semplice luogo dove si consuma il pasto quotidiano: è un tempio del gusto, un santuario dove i commensali intraprendono un viaggio gastronomico che lascia senza fiato.

All’ingresso, un portale monumentale accoglie i viandanti, come se stessero varcando una soglia tra il mondo ordinario e quello del piacere divino. All’interno, il brusio delle voci si mescola in una sinfonia di vita che ti avvolge, ma è quando il mitico chef, la cui identità è avvolta nel mistero, appare che il miracolo accade. In un vortice di gesti rapidi e precisi, egli sforna piatti che non si possono descrivere se non con parole come “estasi”,“perfezione” e “suole di scarpa” (cordon bleu)

E poi ci sono loro, le famose patate prezzemolate, prelibatezza di questa mensa epica. Questi piccoli gioielli della tavola non sono cotti alla perfezione, bensì con una mescola tra crudezza e cuore morbido, avvolti da una pioggia di prezzemolo fresco che innalza il piatto a una sfera celestiale. Non sono solo un contorno, ma il simbolo stesso di Piovego Nord: semplici all’apparenza, ma capaci di regalare momenti di pura beatitudine (oppure le odiate).

L’aranciata, fresca come una brezza primaverile, è una carezza che fa tornare alla mente i ricordi di casa, di serate passate con gli amici, un comfort che nessun banchetto casalingo potrebbe eguagliare.

E così, tra sedute contemporanee che sembrano trasportarti su onde dolci, cullato da un mare di sapori e profumi, ti rendi conto che Piovego Nord non è solo una mensa: è un’avventura epica, un viaggio attraverso i sensi, dove ogni pasto è una battaglia vinta contro la mediocrità. Non posso che ringraziare questa straordinaria esperienza e chi ha camminato al mio fianco in questo trionfo culinario.